La Guida Michelin


una manovra di marketing

Cosa unisce un’industria di pneumatici con una guida che racchiude i più meritevoli ristoranti e hotel a carattere internazionale? La risposta è una geniale idea di marketing del 1900. Nel 1899 i fratelli Édouard e André Michelin, proprietari dell’impresa, ebbero un’intuizione per espandere il loro business. All’epoca erano ancora poche le auto che circolavano, difatti la Michelin produceva pneumatici solo per la bicicletta che ancora faceva da sovrana nella mobilità urbana.

copertina guida michelin

Quale fu allora l'intuizione dei Michelin?

Questo portò i fratelli a ragionare su come incrementare l’utilizzo e la relativa vendita dei loro pneumatici, affiliando, allo stesso tempo, più clienti al loro brand. Inventarono così una guida enogastronomica che selezionava e localizzava sulla mappa i migliori ristoranti e hotel del Paese (molti dei quali fuori mano). Questa idea costrinse le famiglie a gite fuori porta nel fine settimana e alla sostituzione frequente degli pneumatici per i chilometri percorsi. Incrementarono, così, sia i guadagni dell’azienda che la notorietà del brand. Da allora, la guida Michelin diventò un punto di riferimento per tutti i viaggiatori.

Le origini della guida

La guida inizialmente prevedeva 35.000 copie ed era distribuita gratuitamente. Le sue 400 pagine racchiudevano:

  • Mappe
  • Stazioni di servizio
  • Locali
  • Officine auto
  • Medici
  • Farmacisti
  • Istruzioni su come riparare gli pneumatici
guida michelin 900

La guida divenne a pagamento per valorizzarla

Nel 1920 André Michelin, notò che le copie delle guide venivano utilizzate come spessore per un banco di lavoro, così decise di valorizzarle rendendole a pagamento (al costo di 7 franchi). La guida fu arricchita con ristoranti e hotel accuratamente selezionati da lettori e primi ispettori anonimi che assegnavano dei voti di gradimento.
stelle michelin
Nel 1926 i giudizi vennero implementati e assegnati attraverso le stelle Michelin. Una stella indicava un ristorante buono e consigliato, due stelle che il posto meritava una deviazione e tre stelle che valeva un viaggio apposito. Da questo momento in poi iniziarono le corse per i titoli di ristoranti stellati ed il prestigio della guida aumentò enormemente.
La guida ebbe un ruolo cruciale anche durante la Seconda Guerra Mondiale. Vennero stampate e distribuite alle truppe americane delle copie dotate di un’accurata mappa della Normandia, aiutando così i militari ad orientarsi dopo lo sbarco. In Italia arriverà solo nel 1956 sotto il nome di “Dalle Alpi a Siena”, diffondendosi in pochi anni lungo tutta la Penisola.

Cosa ci hanno insegnato i fratelli Michelin?

I fratelli hanno saputo prevedere un target in via di espansione che potevano raccogliere per incrementare le loro vendite. Questo ci insegna che un buon imprenditore non è solo colui che ha visione di insieme ma anche chi è pronto a cambiare direzione prevedendo venti più favorevoli agli obiettivi che desidera raggiungere.
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